False e-mail da soggetti diocesani: attenzione alle truffe informatiche

Si tratta di messaggi che non sono stati inviati né dall'Arcivescovo, né da altri soggetti diocesani. La Diocesi invita a non risondere tali e-mail e a eliminarle dalla propria casella postale.

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Tra martedì 30 e mercoledì 31 agosto diverse persone segnalano agli uffici diocesani l’arrivo di e-mail aventi per mittente – tra gli altri soggetti diocesani – l’Arcivescovo di Udine.

Specifichiamo che tali e-mail non sono state inviate né dall’Arcivescovo, né da altri soggetti interni alla Curia udinese. Si tratta di messaggi di c.d. phishing, ossia truffe informatiche volte a ingannare i destinatari al fine di raccogliere denaro.

E-mail di questo tipo sono apparentemente ingannevoli, ma si riconoscono controllando con attenzione l’indirizzo e-mail di partenza. Invitiamo, pertanto, a non rispondere a tali e-mail e a cancellarle dalla propria casella postale. L’Arcidiocesi, dal canto suo, ha segnalato l’accaduto alla polizia postale.

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